Le Specialità del Reparto “Frate Francesco”


Specialità: Guida
Esploratore/Guida: Sara
Squadriglia: Cervi

Guida è chi sa “guidare” bene gli altri nei luoghi in cui vive, muovendosi in autonomia, e conducendovi con sicurezza piccoli gruppi. Conosce le caratteristiche del luogo in cui vive e dintorni, sotto l’aspetto: storico, artistico, culturale e naturalistico (monumenti, musei, mostre, biblioteche, parchi ecc.); dei servizi (ospedale, polizia, uffici ecc.); dei trasporti (strade, mezzi di trasporto e principali orari); i principali collegamenti con i centri vicini. Sa leggere le carte della zona e della città. Orientarti rispetto ai principali punti di riferimento dei luoghi nei quali ti trovi, e realizzarne una mappa. Rendersi utile offrendo indicazioni a chi arriva dall’esterno e, all’occorrenza, risolvendone le difficoltà. Organizzare un percorso di visita per piccoli gruppi, sia all’interno del centro abitato sia nei dintorni.


Luoghi di Interesse a Gorizia

Castello di Gorizia

Il Castello
Il Castello risale al XIº secolo, successivamente venne ampliato da Massimiliano Iº d’Asburgo. Nonostante l’ampliamento non si riuscirono a fermare le milizie veneziane, che lo occuparono per un breve periodo fino al 1508. Venne poi adibito a caserma e a carcere nel XVIIº secolo perdendo gran parte dell’aspetto medievale. Durante il Primo Conflitto Mondiale venne bombardato (1915-18) subendo numerosi danni; la struttura odierna venne ricostruita tra il 1934 e il 1937 rievocando lo stile cinquecentesco.




Tra gli edifici più antichi che si affacciano sulla piazza, è un  palazzo di origine cinquecentesca costruito dai conti della Torre. Sottoposto a molteplici ristrutturazioni, in epoca asburgica divenne il Palazzo del Capitano Provinciale, ovvero del rappresentante del governo centrale nominato direttamente dall’imperatore. Dopo il passaggio di Gorizia all’Italia, quando la piazza aveva ormai assunto la nuova denominazione “della Vittoria”, l’edificio fu adibito a Prefettura, funzione che mantiene ancora oggi.
Palazzo della Torre sito in Piazza Vittoria

Palazzo della Torre – Palazzo della Prefettura
Il palazzo della Torre è tra gli edifici più antichi che si affacciano su piazza Vittoria. E’ un  palazzo di origine cinquecentesca costruito dai Conti della Torre. Venne sottoposto a molteplici ristrutturazioni e in epoca asburgica divenne il Palazzo del Capitano Provinciale, il rappresentante del governo centrale nominato direttamente dall’imperatore. In seguito all’annessione di Gorizia al Regno d’Italia, quando la piazza aveva ormai assunto la nuova denominazione “della Vittoria”, l’edificio fu adibito a Prefettura, funzione che mantiene ancora oggi.




Palazzo dei Conti Attems sito in piazza de Amicis

Palazzo Attems Petzenstein
Il palazzo fu costruito nella prima metà del Settecento per volontà della famiglia Attems. La struttura, caratterizzata da uno stile di transizione fra il barocco e il rococò, venne edificata sulla base di un progetto dell’architetto Nicolò Pacassi. L’edificio venne sottoposto, nella prima metà dell’Ottocento, ad una ristrutturazione di tipo neoclassico, che ha reso irriconoscibile i tratti originari della facciata. Le sette statue che sormontano la struttura rappresentano soggetti dell’Olimpo e sono opera dello scultore bergamasco Giovanni Battista Mazzolen.



Tra gli edifici più antichi che si affacciano sulla piazza, è un  palazzo di origine cinquecentesca costruito dai conti della Torre. Sottoposto a molteplici ristrutturazioni, in epoca asburgica divenne il Palazzo del Capitano Provinciale, ovvero del rappresentante del governo centrale nominato direttamente dall’imperatore. Dopo il passaggio di Gorizia all’Italia, quando la piazza aveva ormai assunto la nuova denominazione “della Vittoria”, l’edificio fu adibito a Prefettura, funzione che mantiene ancora oggi.
Palazzo Lantieri

Palazzo Lantieri
Edificato attorno al 1350 nei pressi della porta orientale della cinta muraria della città, il palazzo costituiva la foresteria dei conti di Gorizia, nella quale soggiornavano gli ospiti che partecipavano alle battute di caccia ed ai tornei cavallereschi.